MIAO SI GIRA

Qui trovate il trailer della nostra mostra dedicata ai Gatti nel cinema.

MUSEO FERMO IMMAGINE

Venite a scoprire la nostra mitica raccolta di manifesti e locandine.

URBANPET

Per saperne tutto su gatti(e cani) in città.

VAMPIRI ZOMBI E LUPI MANNARI

Godetevi il video di questa spettacolare mostra.

lunedì 23 dicembre 2013

The Official Star Wars Fan Film Awards 2002



Come già detto, in attesa di una giornata di proiezioni dei Fan Film dedicati a Star Wars più belli, ecco una selezione  dei fan Film dell'Official Star Wars Fan Film Awards 2002

 Audience Choice Award
 Star Wars Gangsta Rap di Thomas Lee

 

 Star Wars Gangsta Rap ha avuto nche un seguito. Cercatelo in rete.


 Pioneer Award 
 Troops di Kevin Rubio.

 

Troops è uno dei prima Fan Film dedicati a Star Wars.
Girato a El Mirage, in California, alla fine di marzo del 1997 è stato presentato al Comic Con di San Diego, CA, il 18 luglio 1997.
Troops è un mockumentary; una parodi diUna nuova speranza e la serie tv COPS.

domenica 22 dicembre 2013

Christmas Tauntauns


Nell'attesa di un giornata tutta di proiezione dei più bei Fan FIlm dedicati a Star Wars eccovi un assaggio. 

Questo  Christmas Tauntauns diretto da Matt Bagshaw è stato il primo George Lucas Selects Award dell'Official Star Wars Fan Film Awards. Il festival, iniziato nel 2002, è andato avanti fino al 2011. Buon Natale



martedì 17 dicembre 2013

A Natale si può


Ecco alcuni dei manifesti dei "bloodbuster" cinematografici rivisitati in versione natalizia dai partecipanti al contest (Un)Holiday Movies 7 realizzati dal sito www.worth1000.com 365 giorni fa.
Per vederli tutti il link è questo.
Cosa ne pensate se organizzassimo anche noi un contest simile per il natale 2014?







lunedì 16 dicembre 2013

Goodbye Mr. Peter!


Noto al grande pubblico per aver interpretato il ruolo del protagonista nel colossal Lawrence d’Arabia, Peter O’Toole è stato un attore raffinato, sarcastico, mai sopra le righe, “britannico fin nel midollo come lo sa essere solo un buon attore irlandese”. Nato i Irlanda nel 1932, ma cresciuto a Leeds, si dedica dapprima alla carriera giornalistica decidendo in seguito di iscriversi alla Royal Academy of Dramatic Arts, specializzandosi in ruoli shakespeariani. Al cinema arriva nel 1960 con Il ragazzo rapito, mettendosi subito in luce per le raffinate doti interpretative che solo due anni dopo gli frutteranno il ruolo protagonista in Lawrence d’Arabia di David Lean.


Un “debutto” in grande stile che gli permette di scegliere con cura le parti da interpretare in futuro: impareggiabile Enrico II  in Becket e il suo re (1964) a fianco dell’amico Richard Burton, tormentato avventuriero in Lord Jim (1965), triplice angelo ne La Bibbia di John Huston (1967), comparsa fuggevole in James Bond 007 – Casino Royale (1967), spietato ufficiale nazista in La notte dei generali (1967), ruggente monarca in Il Leone d’Inverno a fianco dell’amica Katharine Hepburn (1968), delicato professore in Goodbye Mr. Chips (1969).




Dopo un periodo difficile passato a cercare di liberarsi dalla dipendenza dall’alcol, costretto ad accettare parti poco adatte al suo carattere, prima fra tutte quella di Zaltar nel polpettone fumettistico Supergirl – La ragazza d’acciaio (1984), torna protagonista sbalordendo pubblico e critica con un’intensissima interpretazione in L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci (1987). Anche se di minor pregio vanno ricordati due ruoli brillanti con cui O’Toole ha conquistato il pubblico più giovane: Peter Plunkett, anziano gestore di un albergo infestato dagli spettri in Hight Spirits - Fantasmi da legare (1988), e Sir Cedric Charles Willingham, flemmatico primo ministro inglese alle prese con l’educazione di uno scatenato sovrano “per caso” (John Goodman) nella strampalata commedia Sua Maestà viene da Las Vegas (1991). Ultimamente il pubblico l’ha visto tornare sul grande schermo in Troy di Wolfgang Petersen (2004), nella parte del vecchio Priamo, e in TV nel ruolo di Papa Paolo III nella serie I Tudors (2008). Impareggiabile il suo doppiaggio del critico Ego nel cartone Pixar Ratatouille (2007).



Costellata di grandi interpretazioni, sia in ambito brillante che drammatico, la carriera di Peter O’Toole è stata ingiustamente trascurata dagli Oscar: 8 nominations ma nessuna statuetta vinta! Nel 1963 la prima nomination arriva per Lawrence d’Arabia, ma il premio gli viene “soffiato” da Gregory Peck per il Buio oltre la siepe. Nel 1965 viene nominato per Becket e il suo re ma si vede portare via la statuetta da Rex Harrison per My Fair Lady. Nel 1969 torna candidato per Il Leone d’Inverno senza però riuscire a sottrarre l’immeritatissimo riconoscimento a Cliff Robertson per I due mondi di Charly.


Nel 1970 torna in nomination con Goobye Mr. Chips, ma è John Wayne a portargli via l’Oscar con Il Grinta, così come Marlon Brando glielo “ruberà” nel 1973 con Il Padrino. Nel 1981 la nomination gli arriva per Professione pericolo, ma Robert De Niro lo sorpassa con Toro scatenato. Le ultime due candidature risalgono al 1983 per L’ospite d’onore (vinto da Ben Kingsley con Gandhi) e al 2007 per Venus (vinto da Forest Whitaker per L’ultimo re di Scozia). Finalmente nel 2003 l’Academy gli assegna l’Oscar alla Carriera. Due anni fa, a causa della malattia, ha annunciato il suo ritiro dalle scene. E sembra di rivederlo, giovane attore sconosciuto ai più, avvolto nel suo caftano, abbronzato con gli occhi azzurri, in mezzo al deserto, nei panni del bel tenente inglese Thomas Edward Lawrence recitare la battuta: “Me ne vado Alì, perché sono arrivato alla fine di me stesso”.



martedì 10 dicembre 2013

La Magia dell'Anello



In concomitanza con la prima de Lo Hobbit - la desolazione di Smaug, Spazio ExcaliburLa Società Tolkieniana ItalianaFermo ImmagineLa Scuola del Fumetto di Milano e WOW Spazio Fumetto vi invitano a visitare fino al 19 gennaio la mostra omaggio a Tolkien presso lo Spazio Mostre del cinema Arcadia di Melzo. L'ingresso è gratuito negli orari di apertura del cinema.


In mostra fotobuste e manifesti dei film finora usciti, un racconto di come l'opera di Tolkien è stata "rivisitata" a fumetti e le illustrazioni realizzate per il Calendario 2014 della Tolkieniana.



















lunedì 9 dicembre 2013

13 dicembre Babbo Natale si ferma a Fermo Immagine



Debora Villa, Roberto di Paola, Simone Della Valle e Vittoria Hyde si trasformano in Babbo Natale per un giorno per beneficenza! Il 13 dicembre per tutta la giornata, una serie di  “Babbi Natale”  d’eccezione si alterneranno, presso Fermo Immagine, il museo del manifesto conematografico in via Gluck 45, per fare da testimonial alla causa supportata da  New Generation Nosy Faly. Il programma della giornata prevede alle 14.00 l’apertura e presentazione Progetto a cura della dottoressa Nicoletta Bruno ed altri volontari coinvolti.


Per tutta la giornata  sarà possibile posare per una fotografia in compagnia di Babbo Natale, in cambio di una piccolissima offerta. Le foto saranno quindi disponibili sulle piattaforme dedicate all’evento.

Per questo speciale evento  è prevista  la partecipazione per l’intera giornata come “Babbo Natale Resident” di Roberto Di Paola (attore noto al grande pubblico per, Rosella 2, Distretto Di Polizia 9 e per la pubblicità di Conad)  che farà da cerimoniere agli ospiti che si avvicenderanno  nell’arco della  giornata. Le conferme e adesioni arrivano di giorno in giorno, ad oggi abbiamo quelle graditissime di Simone Dalla Valle (uno tra i più giovani e affermati dog-trainer italiani e, dal 2009, conduttore di Missione Cuccioli), Debora Villa (attrice e autrice comica da pochi mesi anche ai microfoni di "No Comment" il morning show di Radio Monte Carlo), Vittoria Hyde (cantante voce e volto di “Virgin Rock 20”).

Ad ogni testimonial verrà offerto un simpatico omaggio da “I Cuccioli”, gioielli per chi ama gli animali. Trattandosi della ricorrenza di  Santa Lucia (13 dicembre) giorno in cui, nella tradizione Lombarda vengono dati regali ai bimbi, PANINI – partner dell’evento – ha pensato anche a una sorpresa in più: donerà un album della “Nuova Collezione ZAMPE & CO. 2013-2014” ad ogni bambino. Previsto anche  il coinvolgimento delle scuole Elementari e Medie di Milano e dintorni.
New Generation Nosy Faly è un'associazione umanitaria e missionaria senza fine di lucro, ancor prima è un gruppo eterogeneo di amici che hanno sposato la causa;  missione umanitaria rivolta all'ambito sanitario (sono state elargite cure medico-dentistiche alla popolazione malgascia residente in distretti isolati) ed al settore educativo culturale con particolare attenzione ai bambini. 

L’evento ideato ed organizzato da Davide Cavalieri (Direttore di Radiobau del Gruppo Finelco) è reso possibile grazie alla preziosa e generosa collaborazione di: 
New Generation Nosy Faly, Collezione Cuccioli, Urban Pet ItaliaAchille Jachetti, The Trend SetPANINIMuseo del Manifesto Cinematografico.
Per info e contatti: davidecavalieri@radiomontecarlo.net - radiobau@unitedradio.it | +39 349 4710560

domenica 8 dicembre 2013

14 dicembre Alfa Romeo Amarcord


Sul palcoscenico cinematografico del bel paese il marchio che più di tutti rappresenta i cambiamenti di costume della nostra società, le mode, la passione ed il made in Italy è sicuramente l'Alfa Romeo: basti ricordare pellicole che hanno fatto la storia e dalla pregevole fattura come "8 e mezzo" e "Giulietta degli Spiriti" di Federico Fellini, "Rocco e i suoi fratelli" di Luchino Visconti, "Roma a mano armata" di Umberto Lenzi, fino al recentissimo "Vallanzasca Gli Angeli del Male" di Michele Placido per collocare indiscutibilmente la Casa milanese nell’olimpo dei marchi più fascinosi e famosi al mondo.


Per celebrare questo connubio Fermo Immgine propone, in collaborazione con CinemAlfa, una serata di parole e immagini per scoprire, anche attraverso la proiezione di molti trailer, il ruolo della casa milanese ha avuto nella cinematografia italiana.
A raccontare questa entusiasmante avventura saranno Lorenzo Ardizio, docente di Car Design e direttore editoriale del periodico “Il Quadrifoglio” del Registro Italiano Alfa Romeo e Ivan Scelsa Presidente di Associazione CinemAlfa, appassionato collezionista di vetture della Casa ed autore, proprio con Lorenzo Ardizio, del volume “Alfa Romeo Amarcord”, edito da Alfatext.


La serata sarà anche l'occasione per scoprire “Alfa Romeo Amarcord” che Alfatext ha realizzato in collaborazione con Associazione CinemAlfa: un calendario ricco di scatti fotografici con tante immagini inedite di Alfa Romeo sul set.

Ospite d’eccezione della serata sarà una delle poche Alfa Romeo Alfetta originali, con i colori d’Istituto, della Polizia di Stato ed in forza alla Questura di Milano.



 Alle 19,30 è prevista la premiazione dei vincitori del concorso fotografico “Emozioni Italiane” 2014 promosso da Associazione CinemAlfa con il patrocinio di Alfa Romeo Automobilismo Storico, Eco di Bergamo, AlfaText Edizioni e Foto Attualità Cesni.
I 5 scatti vincitori saranno i protagonisti della  terza serie di cartoline a tiratura limitata realizzate dall’associazione a tutela del patrimonio artistico e culturale nazionale.
L'evento sarà anche l'occasione per incontrare alcuni tra i più importanti collezionisti di autovetture d’epoca, giovani registi e personaggi del mondo dello spettacolo.

Oltre ai trailer dei film nei quali l'Alfa ha avuto un ruolo fondamentale verranno proiettati tre cortometraggi, uno diverso dall’altro per genere, regia ed epoca di realizzazione.

I cortometraggi proiettati

Ballata Estemporanea
Girato in 8 mm a colori nel maggio 1972

Prodotto da Ovest Film

Sinossi:
Un cortometraggio surreale a sfondo ambientalista, ancora attuale. Girato a Treviglio da un gruppo di appassionati di cinema e cortometraggi della Città della Bassa Bergamasca, è particolarmente interessante per la presenza una scena in cui l'Alfa della Polizia si lancia verso un banca dove era in atto una rapina .

Note biografiche:
La Ovest Film nasce a Treviglio (BG) ed era composta da: Luciano Lanceni . Dino Secco, Luigi Corazza , Felice Brigatti, Bruno Comelli , Leonardo Ruggeri, Tommaso Cariboni ed Ezio Zanenga.


L'appuntamento
Girato in Super 16 a colori nel maggio 2007
Soggetto, sceneggiatura e regia di Gippo Salvetti

Vincitore del Premio "Segnalazione della Giuria" al Fano Film Festival del 2008

Sinossi:
Un giovane di 40 anni, Matteo, di ottima famiglia e buone possibilità economiche ha perso la moglie e la giovane figlioletta in un incidente. Ora, da quel giorno, è ossessionato dalla decisione sul suo futuro e, distrutto dal dolore, si è imposto che, dopo un anno, un mese e un giorno dalla scomparsa della sua famiglia, è giunto il suo “appuntamento”. Quel giorno dopo esser andato a trovare i suoi cari al cimitero incontra sulla strada Giovanna, una giovane coetanea che è ferma in panne.
Si ferma le offre aiuto, la ragazza è spigliata, attraente, ma in lui resta sempre l’idea fissa del suo “appuntamento”…

Note biografiche
Gippo Salvetti, milanese, classe 1952, imprenditore nel campo immobiliare e editoriale, da sempre appassionato di Alfa Romeo d'epoca e della pellicola, autore di alcuni volumi di carattere motoristico e di fotografia, si è voluto cimentare dietro alla cinepresa.

Ha promesso che non lo farà più.




Quelli della Giulia
Soggetto, sceneggiatura e regia di Liliana Liberanome

Cortometraggio di 2', girato in digitale nel febbraio 2010 a Milano.

Sinossi:
“Quelli della Giulia” è uno dei tre episodi di un trittico di cortometraggi realizzati dalla regista Liliana Liberanome per il famoso gruppo musicale Calibro 35, autori di numerose cover “poliziottesche” e brani in puro stile ’70.
Nell’episodio un clan emergente della mala milanese sarà alle prese con un rapimento…

Note biografiche:
Liliana Liberanome, giovane regista milanese da anni impegnata in ambiente cinematografico nella realizzazione di importanti progetti.
Nel cast anche la modella Irina Sirbu, Federico Riccardo Chendi, appassionato di anni Settanta ed attore nel film “Vallanzasca Gli Angeli del Male” e Ivan Scelsa, Presidente di Associazione CinemAlfa, autore cimentatosi anche in piccoli ruoli cinematografici.


Chi è CinemAlfa


Associazione CinemAlfa nasce con idea di riunire gli appassionati di automobilismo e cinematografia in un’associazione unica nel suo genere. Ma non solo: è anche Centro Studi per chi vuole studiare, approfondire la propria cultura cine-automobilistica con testi suddivisi in due distinte aree d’interesse, quello automobilistico e quello cinematografico.
I soci, con le proprie autovetture, hanno già preso parte a svariati progetti cinematografici tra cui alcuni cortometraggi, pubblicità, videoclip musicali e pellicole cinematografiche di caratura internazionale tra cui “Era Santo, era uomo” per la regia di Lino Zan e dedicato alla passione per la montagna di Papa Giovanni Paolo II nonché del lungometraggio “Antonia” per la regia di  Ferdinando Cito Filomarino, nipote del celeberrimo Luchino Visconti.
La Sede operativa in provincia di Bergamo, poi, ospita alcune vetture ed una ricca ed interessante galleria fotografica che accompagna il visitatore in piccolo viaggio tra cent’anni di ricordi e storia del cinema.
Importanti le collaborazioni e l’appoggio fornito da personaggi di spicco dell’ambiente cinematografico ed automobilistico con partecipazione delle vetture dei soci alla realizzazione di pellicole nazionali, cortometraggi e videoclip musicali.
L’Associazione  è presente in rete con un proprio sito  nonché con un ricco canale You Tube ed un profilo sul social network Facebook in cui i soci e gli amici discutono le novità del settore automobilistico e cinematografico.
Per info e contatti: segreteria@associazionecinemalfa.com.

10 e 11 dicembre Cartoon d'Or al Museo


Per preparare la città al Festival Internazionale del Cinema di Animazione, Arti e Mestieri ideato da Gertie, la casa di produzione milanese creatrice tra l'altro della serie animata Milo,  che dovrebbe arrivare nel 2014, Milano ospita il Catoon D'or, il premio che dal 1991 viene assegnato al miglior corto dell'anno selezionato tra i vincitori dei festival Europei.
L'iniziativa prevede una serie di interessanti appuntamenti:
martedì 10, presso Asseprim, nella sala turismo, in corso Venezia 47, a partire dalle 10,30 si terrà l'incontro “Cartoon D’or per Milano” al quale interverranno le istituzioni, gli operatori del settore audiovisivo e i centri di formazione.
mercoledì 11 e giovedì 12, presso la sala Cinecittà di Fermo Immagine, il museo del manifesto conamtografico di Milano verranno proiettati, a partire dalle 19,30, i sei film finalisti.

BETTY'S BLUES
by Rémi Vandenitte
France / Belgium, 2013, 12’
Puppets / Drawings / 2D computer



 HEAD OVER HEELS
by Timothy Reckart & Fodhla Cronin O’Reilly
United Kingdom, 2012, 10’ 18’’
Stop-motion

I AM TOM MOODY
by Ainslie Henderson
United Kingdom, 2012, 6’ 55’’
Puppets / stop motion



 KALI THE LITTLE VAMPIRE
by Regina Pessoa
Portugal / France / Canada / Switzerland, 2012, 9’ 20’’
Digital Engraving



 OFF THE TRACK (ECART DE CONDUITE)
by Rocio Alvarez
France, 2012, 4’ 7’’
Drawing animation

WOMEN'S LETTERS (LETTRES DE FEMMES)
by Augusto Zanovello
France, 2013, 11’ 15’’
Stop-motion

giovedì 28 novembre 2013

Star Wars Reunion


A Fermo Immagine, il Museo del Manifesto Cinematografico di Milano, in via Gluck, 45  sabato 7 dicembre c'è, dalle 15 alle 19, il raduno ufficiale dei figuranti  della 501st Legion e della Rebel Legion,
 i due gruppi ufficiali di costuming approvati da LucasFilm. E con loro gli amici di Jedi Generation
con dimostrazioni di duelli con spada laser!!



In occasione della grande mostra IL MITO: da Guerre Stellari a Star Wars, allestita presso il Museo del Manifesto Cinematografico di Milano fino al 7 febbraio, i due gruppi ufficiali italiani di costuming Star Wars approvati da LucasFilm, 501st Legion e Rebel Legion, si danno appuntamento per una reunion davvero unica che ha chiamato a raccolta Jedi, Sith, Guardie Imperiali e Cacciatori di taglie da tutte le galassie: per tutto il pomeriggio figuranti vestiti con perfette riproduzioni dei costumi di scena dei sei film della saga di Star Wars, dal temibile Darth Vader ai piccoli Jawa, saranno a disposizione del pubblico per dimostrazioni e fotografie.
In più, gli amici di Jedi Generation saranno disponibili per dimostrazioni di duelli con le spade laser. Un’occasione unica per passare una giornata indimenticabile in compagnia dei propri eroi! Nello shop del museo sono inoltre acquistabili centinaia di gadget a tema per un regalo di natale davvero stellare, dalle super confezioni Lego Star Wars ai piccoli portachiavi.

Mitica Marilyn in mostra allo Spazio Excalibur



A un anno dalla mostra Mestiere di Poeta, che ha unito poesia e pittura, Spazio Excalibur (Corso Genova 114, Vigevano), mette in scena un secondo evento che mixa parola e immagini.
“Mitica Marilyn” propone infatti, a cura di Luca Temolo Dall'Igna e Riccardo Mazzoni, una mostra collettiva di artisti, pittori, illustratori e disegnatori, che ruota attorno alle poesie scritte da Marilyn Monroe o a lei dedicate.
In mostra opere originali di Fiorella Banfi, Silvano Campeggi, Carlo Jacono, Milo Manara, Anna Pennati, Nicolò Rossetto, Barbara Stefani, Cristina Stifanic, Silvia Taietti, Sergio Toppi,
provenienti da collezioni private o messe a disposizione dagli artisti, e una selezione di opere realizzate dagli studenti della Scuola del Fumetto di Milano in occasione della mostra Marilyn I love You.

Mitica Marilyn sarà anche l'occasione per scoprire, alcune poesie, selezionate da Federica Paulon,  scritte da Marilyn Monroe e altre a lei dedicate.


DOVE:
Spazio Excalibur
Corso Genova, 114 – Vigevano (PV)
www.spazioexcalibur.info


QUANDO
Sabato 30 novembre 2013
ore 16.00 apertura mostra
ore 17.00 inaugurazione con la presenza degli autori

Domenica 1 dicembre 2013
ore 15.00 – 19.00 visite guidate

mercoledì 20 novembre 2013

Bookcity... a Fermo Immagine



Fermo Immagine, il Museo del manifesto cinematografico di Milano, in via Gluck 45, quest'anno, in collaborazione con Bloodbuster,  partecipa a BOOKCITY: l'iniziativa che, dedicando tutto un weekend ai libri con MIGLIAIA di iniziative, ci fa quasi sentire fieri – per una volta – di essere a Milano.

L'appuntamento è per DOMENICA 24 NOVEMBRE quando Daniele Magni e Manuel Cavenaghi  presenteranno tutta la loro produzione editoriale dedicata alla scoperta del cinema di genere.
In particolare, verrà dato ampio spazio alla nuova collana "I RATTI": libri firmati da scrittori e giornalisti affermati che hanno deciso di dare credito al marchio Bloodbuster, scrivendo guide introduttive a generi e protagonisti del cinema sbrigativamente liquidato come “di genere”, “basso”, “commerciale”, “popolare”. Quello, insomma, identificato nel motto “tutto il cinema dalla B alla Z.
Nel corso della giornata che inizierà alle 16 si potranno incontrare tutti gli autori,  CLAUDIO BARTOLINI, STEFANO DI MARINO & CORRADO ARTALE, FULVIO FULVI, FABIO MELELLI, ANTONIO TENTORI, sfogliare i loro libri e vedersi un paio di film.

Ecco, comunque il programma

ore 16.00
Bloodbuster edizioni
Daniele Magni e Manuel Cavenaghi presentano la casa editrice Bloodbuster

ore 17,00
proiezione film a sorpresa

ore 19,00
presentazione dei volumi:
- KISS KISS… BANG BANG  - IL CINEMA DI DUCCIO TESSARI di Fabio Melelli

- MACCHIE SOLARI – IL CINEMA DI ARMANDO CRISPINO di Claudio Bartolini

- NUDI E CRUDELI – I MONDO MOVIES ITALIANI di Antonio Bruschini e Antonio Tentori



- TUTTE DENTRO! – IL CINEMA DELLA SEGREGAZIONE FEMMINILE di Stefano Di Marino e Corrado Artale
- (anteprima): MAURIZIO MERLI di Fulvio Fulvi

 ore 21,00
proiezione film L’ETRUSCO UCCIDE ANCORA
(Armando Crispino, 1972)



Ovviamente l'INGRESSO è LIBERO.
Sarà invece a pagamento la visita alla spettacolare mostra Il Mito da Guerre Stellari a Star Wars.


venerdì 15 novembre 2013

Da Guerre Stellari a Star Wars



Un Michelangelo per guerre stellari
La prima edizione italiana del manifesto di Guerre Stellari (1977) viene affidata all’illustratore siciliano Michelangelo Papuzza. Su richiesta della casa di produzione Papuzza realizza un fumettone gigante, che strizza l’occhio allo stile di Russ Manning, tra l'altro, in seguito, autore di alcune storie a fumetti ispirate al film,  in cui i personaggi finiscono per somigliare più a Tarzan e agli eroi di Flash Gordon che non a quelli di Lucas.


Ciò dipese dalla scarsa fiducia del distributore italiano che non volle che sul manifesto comparissero volti di attori pressoché sconosciuti. Dopo il successo di Guerre Stellari, Papuzza venne chiamato a realizzare un secondo manifesto decisamente più tradizionale e corrispondente al senso del film e molto simile al manifesto originale realizzato dagli Hildebrandt. 


Lo stile di Papuzza si distingue per un intelligente uso della grafica che non si arrende mai a scelte banali, come nel caso del celebre manifesto realizzato, nel 1964, per Per un pugno di dollari con un Clint Eastwood trasformato in un coloratissimo pistolero pop.


Drew Struzan: il pittore delle stelle




I manifesti della seconda trilogia di Star Wars, e la conseguente riedizione di quelli della prima, sono stati realizzati da Drew Struzan, uno dei più importanti illustratori americani prestati al cinema, autore di celebri manifesti come quelli della saga di Indiana Jones, de I Goonies, Ritorno al futuro e Rambo, solo per citarne alcuni.



Nato a Oregon City nel 1947, studia all’Art Center College of Design di Los Angeles dimostrando subito un grande talento. “Ero povero e l’illustrazione mi sembrava la via più breve per guadagnare una fetta di pane. Disegnavo su tutto ciò che capitava, compresa la carta igienica!”.
Dopo aver ricoperto vari incarichi in agenzie di pubblicità e studi di design, comincia a disegnare copertine per LP di gruppi importanti come i Bee Gees. Con un amico apre uno studio grafico e comincia a lavorare per il cinema disegnando locandine per produzioni minori come L’impero delle termiti giganti (1977).
Nel 1978 aiuta Charles White nella realizzazione del manifesto per la seconda edizione di Guerre Stellari conquistandosi l’ammirazione di Lucas. Da quel momento in poi lavora per importanti case di produzione disegnando i manifesti per Blade Runner, Scuola di polizia, Grosso guaio a Chinatown, Ritorno al futuro, Il nome della rosa, Hook e Harry Potter e la pietra filosofale.
Poco incline all’utilizzo del computer, Struzan viene apprezzato per la realizzazione di manifesti che devono richiamare le grafiche tradizionali: la sua grande capacità di miscelare gli elementi salienti della trama con i grandi volti dei protagonisti ha segnato un’epoca. Contrariamente a quanto era avvenuto per la prima trilogia di Star Wars, distribuita con manifesti e locandine disegnate da artisti diversi (in Italia da Michelangelo Papuzza), nel 1999, in occasione dell’uscita di Episodio I – La minaccia fantasma, Lucas decise che quello di Struzan dovesse essere l’unico manifesto ufficiale per tutto il mondo. Nel 2008 Struzan ha annunciato il suo ritiro disegnando il manifesto per Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo.


Nel 2012 ha realizzato uno splendido omaggio ai classici del cinema horror che potete vedere qui sotto.



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