
Questo è un omaggio triste, di quelli che non si vorrebbe mai scrivere: è il ricordo di un uomo che fu maestro in vita e che, deceduto lo scorso 25 giugno, è ora leggenda.
Gli occidentali piuttosto che Lau Kar Leung hanno spesso preferito chiamarlo Liu Chia-liang, ma in Occidente è arrivato tardi e al di là di un ristretto numero di intenditori non ha mai goduto della fama che invece avrebbe meritato. Molto più famoso sicuramente è sempre stato suo fratello adottivo ed allievo, noto come Gordon Liu: su di lui Liu ha costruito quel capolavoro senza tempo che è La 36ª camera dello Shaolin (1978), che da solo ha smontato e ricostruito un intero...