DUCCIO TESSARI, autore di classici del cinema action all'italiana come Tony Arzenta, Una pistola per Ringo, Kiss kiss... Bang Bang, Tex e il signore degli abissi, e Giuliano Gemma, il grande attore recentemente scomparso che con Tessari ha mosso i primi passi nel film Arrivano i titani e con il quale ha costruito un sodalizio artistico durato tutta la vita, sono al centro della serata che si terrà venerdì 11 ottobre presso Fermo Immagine.
La serata, organizzata da Bloodbuster in occasione dell'anniversario della nascita di Tessari, sarà l'occasione per presentare KISS KISS... BANG BANG – Il cinema di Duccio Tessari.
Il libro, firmato da Fabio Melelli, è il quarto titolo de I Ratti (Bloodbuster Edizioni) collana dedicata alla riscoperta di generi e protagonisti del cinema di genere italiano e non. Inevitabilmente, sarà anche l'occasione per ricordare GIULIANO GEMMA, il grande attore recentemente scomparso che con Tessari ha mosso i primi passi nel film Arrivano i titani e con il quale ha costruito un sodalizio artistico durato tutta la vita.
IL PROGRAMMA
20,30: presentazione del libro KISS KISS... BANG BANG – Il cinema di Duccio Tessari, con la presenza dell'autore FABIO MELELLI e del critico DAVIDE PULICI di Nocturno Cinema.
21,30: proiezione del film VIVI O PREFERIBILMENTE MORTI (Duccio Tessari, 1969) con Giuliano Gemma, Nino Benvenuti, Sydne Rome
INGRESSO LIBERO
COSA SONO I RATTI ?
Per questa nuova collana editoriale Daniele Magni e Manuel Cavenaghi abbandonano la forma “dizionario” e si fanno da parte come autori: i libri della collana saranno infatti firmati da scrittori e giornalisti affermati che hanno deciso di dare credito al marchio Bloodbuster, scrivendo delle guide introduttive a generi e protagonisti del cinema sbrigativamente liquidato come “di genere”, “basso”, “commerciale”, “popolare”. Quello, insomma, che noi abbiamo identificato nel motto “tutto il cinema dalla B alla Z”, che da sempre accompagna le malefatte dei due autori/editori.
I Ratti di Bloodbuster saranno volumetti essenziali, agili e dal costo in linea con la crisi economica che ci attanaglia.
Dopo la prima cucciolata, che vantava genitori blasonati come Antonio Tentori & Antonio Bruschini (Nudi e crudeli - I mondo movies italiani) e Stefano Di Marino & Corrado Artale (Tutte dentro! - Il cinema della segregazione femminile), la collana roditrice propone oggi i figlioletti di due firme altrettanto prestigiose della critica cinematografica: Claudio Bartolini e Fabio Melelli.
Claudio è una delle penne più apprezzate del settimanale Film TV, nonché autore di importanti volumi sul cinema di genere e non (Gotico Padano – Dialogo con Pupi Avati; Nero Avati – Visioni dal set; Thriller italiano in 100 film; Videocronenberg); Fabio ha pubblicato svariati libri di sicuro interesse per i nostri lettori (Eroi a Cinecittà – Stuntmen e maestri d’armi del cinema italiano; La nostra africa – Sguardi del cinema italiano sull’Africa; Le straniere del nostro cinema...).
Questa volta nel mirino dei nostri campioni di razza sono finiti due registi italiani, due di quegli “artigiani del cinema popolare” che, benché abituati a passare senza troppi problemi da un genere all’altro, hanno forse - più di altri - qualche diritto ad essere considerati “autori”, per la riconoscibile cifra stilistica che permea la loro opera e per l’assoluto controllo che ne avevano. Si tratta di Armando Crispino e Duccio Tessari, nomi ben conosciuti dai fan del cinema di genere, la cui filmografia viene ripercorsa con sguardo attento, anche grazie alle testimonianze di collaboratori, amici e famigliari che del mondo intellettuale e dell’aspetto umano dei due registi danno una visione spesso inedita. In particolare il libro di Bartolini è frutto della stretta collaborazione con Francesco Crispino, figlio di Armando, che ha messo a disposizione una valanga di materiale mai visto ed esclusivo.
I “Ratti” scodinzolano vivaci.
Adottateli e portateveli a casa, vi sapranno dare soddisfazioni...