martedì 7 ottobre 2014

UNA FESTA SUI PRATI


12 ore dedicate al mito di Adriano Celentano in Via Gluck con mostra, musica, proiezioni, gara di imitatori e tante sorprese!



Sabato 11 ottobre, dalle ore 12.00 fino alla mezzanotte, Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico di Milano e il Fans Club “Il Celebre” organizzano una vera e propria maratona di 12 ore dedicata al mito di Adriano Celentano! Nel corso dell’intera giornata tutti i fans potranno darsi appuntamento proprio nella storica Via Gluck, a pochi passi dalla casa natale del Molleggiato, per festeggiare il loro idolo visitando la mostra di manifesti cinematografici allestita dal Museo Fermo Immagine e partecipando alle animazioni organizzate per l’occasione.

La gara di imitatori
Si terrà in questa occasione l’attesissimo contest annuale dedicato agli imitatori e ai sosia giunto alla sua quarta edizione e promosso dal Fans Club “Il Celebre”: tutti coloro che sentono di assomigliare ad Adriano o di riuscire ad imitarne stile, gesti e voce potranno iscriversi e mettersi alla prova al fine di aggiudicarsi l’ambito primo premio. La gara, aperta a tutti previa iscrizione, consiste nell’esibirsi (su base registrata) in due canzoni di Celentano e rispondere a domande concernenti “vita, dischi, film e… miracoli” del Molleggiato. Un’apposita giuria composta dai rappresentanti degli organizzatori,  unitamente ad eventuali ospiti d’onore valuterà le prove dei concorrenti decretando il vincitore. I primi tre classificati si aggiudicheranno una prestigiosa statuetta creata appositamente per l’evento.  Inoltre saranno premiati anche il miglior “look” ed il miglior “molleggiamento” celentaneidale. Alla fine della giornata karaoke celentanesco per tutti!


La mostra
Fin dalla sua inaugurazione nell’aprile 2012, il Museo Fermo Immagine, situato nella storica Via Gluck in uno stabile anni Trenta che ospitava una nota fabbrica di strumenti a fiato, ha allestito al suo interno il Caffè degli Ignoranti, un simpatico punto ristoro interamente dedicato alla carriera cinematografica di Celentano. Con le sue pareti letteralmente tappezzate di manifesti, fotobuste e locandine originali, per l’occasione si arricchisce di  ulteriori chicche, oltre a edizioni rare di dischi, gadget targati “Clan” e tante curiosità, come la maglia indossata da Celentano nel corso del suo concerto a Bologna. Non può mancare ovviamente la prima edizione originale del 45 giri “Il Ragazzo della Via Gluck” (1966). Molte le locandine esposte: dai primi musicarelli del debutto come “I ragazzi del juke-box”, “Dai Jonny dai” (entrambi del 1959) e “Urlatori alla Sbarra” (1960) a “Il Monaco di Monza” (1963) con il grande Totò e Macario, passando per la partecipazione straordinaria ne “La dolce vita” (1960) di Federico Fellini fino al meno noto “Le cinque giornate” (1973) per la regia di Dario Argento. Non mancano certo i manifesti che segnano le tappe più significative della sua carriera, anche come regista, da “Super rapina a Milano” (1964) a “Yuppi Du” (1975), da “Geppo il Folle” (1978) a “Joan Lui” (1985). Lunga anche la carrellata dedicata al repertorio comico più “commerciale” ma di grandissimo successo: “Il bisbetico domato” (1980), “Qua la mano” (1980), “Asso” (1981), “Innamorato pazzo” (1981), “Bingo Bongo” (1981), “Lui è peggio di me” (1984), Il Burbero (1986). Nella sala Hollywood del Museo, per tutta la giornata, sul megaschermo si alterneranno documenti storici, trailer, spezzoni di film e di trasmissioni con il Molleggiato sempre protagonista.
Per l'occasione saranno esposti alcuni disegni di Roberto Salvetti dedicati al mito di Adriano Celentano: ritratti a carboncino originali, caricature e soggetti a fumetto.


L'ingresso, unico biglietto valido tutto il giorno, costa 3 euro

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